2012. La Shoah nel pianto di un bambino by Romano Biancoli & Rinaldo Boggiani

2012. La Shoah nel pianto di un bambino by Romano Biancoli & Rinaldo Boggiani

autore:Romano Biancoli & Rinaldo Boggiani [Biancoli, Romano & Boggiani, Rinaldo]
La lingua: ita
Format: epub
editore: Edizioni Associate
pubblicato: 0101-01-01T00:00:00+00:00


Ombre

Facciamo di notte quello mai fatto di giorno. Veniamo di notte in casa in città. Ancora fumo nell’aria entriamo dovunque. Vi guardiamo dormire in tranquillità. Ci muoviamo piano non facciamo rumore, ci preoccupa solo non svegliare i bambini.

Caliamo di notte tenebre nelle tenebre. Nuvole di fumo sopra di voi. Saliamo dalla terra sulle campagne. Nebbia sui campi e dentro di voi. Nei cimiteri a guardare le tombe. Sarebbe bello avere mamma e papà in una tomba.

Se l’aria è un po’ mossa; se il buio è più buio, c’è uno di noi che si muove con voi. In casa per strada non abbiate paura. Un rumore di notte, una porta che sbatte. Non abbiate paura non facciamo del male.

Ci guardiamo intorno vi guardiamo dormire. Se vi alzate a guardare tratteniamo il respiro. Uno strano respiro. Aria di morti. Una volta qualcuno ci ha visti meglio degli altri. Piangendo l’ha detto. L’avete preso per pazzo.

Case calde baracche fredde. Colazione al mattino acqua sporca di rape. Acqua corrente. Acqua sporca per tutto. Vestiti puliti. Stracci sporchi di pulci. Di ritorno da scuola. Di ritorno all’inferno.

Domani un altro giorno. Domani sempre l’ultimo. Un sorriso per i vostri cari. Rumorose risate per la mamma. A dormire i vostri bimbi. Fratelli e sorelle strumenti di gioco.

Tutto finito? Per voi sì per noi no. L’orologio il calendario un’agenda per un anno. Senza tempo il nostro tempo. Domani come ieri. Un presente senza fine. Giocolieri del tempo. Prigionieri del tempo. Del tempo la sua ombra.

Finirà? La nostra vita di ombre avrà l’eterno riposo quando qui sulla terra non ci sarà più la guerra. Ma chi può la pace non vuole la pace.

Abbiamo paura che il male ritorni perché del tempo nel tempo vuole esser padrone. Per questo faremo un esercito ombra verremo di notte a combattere il male.

Testimoni del tempo faremo un’armata silenziosa potente la Storia lo vuole.

Non siamo morti non siamo vivi ma torneremo morti per aiutare i vivi.

Mai un esercito è stato più forte. Caleremo dall’alto sorgeremo dal basso; raccoglierete il terrore da voi seminato. Perderete le case le vostre fortune, salveremo i bambini e i loro sorrisi.

Ma voi anche loro avete voluto, il loro sorriso ve lo siete mangiato. No, i bambini non c’entrano niente e neanche le mamme e i loro papà. Lo sappiamo ora lo sapevamo allora lo sapeva il mondo ma è rimasto a guardare.

La festa è finita ma non per noi ombre. Ogni notte veniamo perché il tempo è bloccato; un eterno presente che spaventa il futuro. Servono armi lì sulla terra servono armi per tutti i fratelli. La sorpresa sarà un esercito ombra dall’alto dal basso vi chiuderà. Generali soldati una confusione infernale troveranno la morte non daranno la morte.

Questa notte ombre nelle vostre case domani ombre sui campi in battaglia. Ora ascoltiamo le vostre parole domani sapremo i vostri progetti. Ora guardiamo l’arma infernale dobbiamo impedirne la costruzione.

Attenti alle ombre che vi stanno a guardare, sentinelle del tempo sentinelle nel tempo. Generali e soldati niente potranno contro un nemico che nemmeno vedranno.



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